testo e regia: Emma Dante - Compagnia Sud Costa Ociidentale
con: Italia Carroccio, Davide Celona, Daniela Macaluso
luci: gabriele gugliara
C’è l’alto che si fa basso e il basso che si fa alto nel mondo di Biancaneve. Quella che vedremo è una favola riscritta alla maniera di Emma Dante che scardina i luoghi comuni e i miti della nostra infanzia in un teatro che è prima di tutto espressione dei corpi. La palestra della vita per Biancaneve - secondo la regista, drammaturga, artista a tutto tondo intrisa di Sicilia - passa dalla matrigna che la punisce, ancora bambina, prima di essere colpevole, accusandola di vanità; dai nani che iniziandola alla sproporzioni delle cose la iniziano ai veri valori della vita. E così, mentre la regina madre interroga lo specchio, Biancaneve parla al suo cuore. È una favola crudele questa dove i mostri si avvicinano ai bambini spinti dalla necessità di guidarli verso il percorso della conoscenza. E i nani sono piccoli minatori dalle pance gonfie che parlano un siciliano medievale. Durante un’esplosione in miniera tutti e sette hanno perso le gambe.
dalle note di regia di Emma Dante
Posti limitati.Ingresso consentito secondo direttive D.L. n.175 23/07/2021: ingresso con Green Pass, anche solo prima dose, oppure certificato di guarigione COV2 (validità 6 mesi) o tampone negativo entro le 48 h
Per il video completo vedi sul Canale YouTube Chiama Officine Culturali